Processo tributario: l’onere probatorio della pretesa grava sull’ Ente impositore (Cassazione Civile Relatore Stalla Giacomo Maria)

Anche il processo tributario è informato alla regola generale di distribuzione dell’onere probatorio ex art. 2697 cod.civ., con la conseguenza che – in tema di recupero di un credito di imposta – è l’ente impositore, attore in senso sostanziale, ad essere gravato dall’onere di provare i fatti costitutivi della propria pretesa, più non operando nei … Leggi tutto

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Contributi consortili Ugento e Li Foggi: la riscossione NON può avvenire con ingiunzione fiscale.

I contributi consortili sono sempre stati riscossi con procedura a mezzo ruolo sin dal R.D. 8 maggio 1904 n. 368, i cui articoli 111, 112 e 113 prevedevano la emissione di ruoli annuali da riscuotere con esattore speciale. La successiva normativa fondamentale c.d. Serpieri – R.D, 13 febbraio 1933 n. 215 recante “Nuove norme per … Leggi tutto

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Sentenza condanna pagamento spese processuali:disciplina diversa tra contribuente ed amministrazione

Dopo la novella di cui al d.lgs. 24 settembre 2015, n. 156, le sentenze recanti la condanna dell’amministrazione finanziaria al pagamento delle spese processuali in favore del contribuente, costituiscono immediatamente, in relazione a tale capo della decisione, titolo esecutivo. Il pagamento delle somme dovute a tale titolo al contribuente o al difensore antistatario, deve essere … Leggi tutto

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Prescrizione contributiva: inammissibile appello o ricorso cassazione promosso da Agenzia entrate riscossione.

Secondo i principi di recente affermati dalle Sezioni Unite di questa Corte, in materia di riscossione dei crediti previdenziali la legittimazione a contraddire in ordine al merito della pretesa contributiva compete soltanto all’ente impositore, quale unico titolare della situazione sostanziale dedotta in causa (Cass. SSUU n. 7514/2022). Il difetto di legitimatio ad causam è rilevabile … Leggi tutto

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Avviso ricevimento postale privo sottoscrizione agente postale: notifica inesistente

In tema di notificazione per mezzo del servizio postale, questa Corte ha già affermato che l’avviso di ricevimento, prescritto dall’art. 149 c.p.c., è il solo documento idoneo a provare sia la consegna, sia la data di questa, sia l’identità della persona a mani della quale la consegna è stata eseguita. Consegue che la mancanza di … Leggi tutto

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Prescrizione successiva notifica cartella: ammissibile ricorso avverso Intimazione pagamento.

La rituale notificazione della prodromica cartella di pagamento non consente al giudice tributario di dichiarare inammissibile il ricorso del contribuente avverso la successiva Intimazione di pagamento, qualora lo stesso abbia eccepito anche la prescrizione successiva alla notificazione della medesima cartella di pagamento. Nell’interpretazione dell’eccezione di prescrizione, deve tenersi conto dell’orientamento della giurisprudenza di legittimità, secondo … Leggi tutto

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Processo tributario: effetti presentazione querela di falso.

A fronte della presentazione della querela di falso, il giudice tributario deve sospendere il giudizio, previa verifica sulla rilevanza della querela di falso e sulla sua pertinenza in relazione ai documenti contestati. Cassazione Civile ordinanza n. 5741 del 04/03/2024

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Raccomandata informativa: la notifica 140 cpc non si perfeziona se destinatario risulta sconosciuto.

La notificazione della cartella di pagamento a mezzo messo notificatore si perfeziona, nel caso di irreperibilità relativa, con il compimento delle seguenti formalità da parte dello stesso: 1)deve depositare il plico da notificare presso la casa comunale; 2)deve inviare, con raccomandata a.r., la comunicazione di avvenuto deposito al notificato. Nel caso in cui dalla ricevuta … Leggi tutto

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Annullamento atto in autotutela: quando trova applicazione soccombenza virtuale.

Nell’ipotesi di estinzione del giudizio ai sensi dell’art. 46, comma 1, del d.lgs. n. 546 del 1992, per cessazione della materia del contendere determinata dall’annullamento in autotutela dell’atto impugnato, può essere disposta la compensazione delle spese di lite. Qualora l’annullamento dell’atto in sede di autotutela consegua ad una manifesta illegittimità del provvedimento impugnato sussistente sin … Leggi tutto

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Vizi notifica: memorie e non motivi aggiunti.

L’eccezione di mancanza della notifica posta fin dall’inizio a fondamento del ricorso non può far ritenere nuova una doglianza relativa alla sussistenza di vizi della medesima, emersi dai documenti prodotti dalla controparte. Cassazione Civile ordinanza n. 6192 del 7/3/2024

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Onere prova contributi Consorzio Bonifica Ugento e Li Foggi

Sulla base del disposto dell’art. 2697 del codice civile, a mente del quale “chi vuol far valere un diritto in giudizio deve provare i fatti che ne costituiscono il fondamento”, è indubbio che l’ente impositore sia obbligato a dimostrare i fatti costitutivi della sua richiesta assumendo, in sostanza, la posizione processuale di parte che avanza … Leggi tutto

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Notifica irreperibilità assoluta contribuente: non sufficiente assenza citofono e cassetta postale.

Per tale tipologia di notifica in forma semplificata, è necessario che siano specificate le ragioni dell’assenza (se per mancanza in loco di indicazioni circa l’abitazione del destinatario o per mera assenza di quest’ultimo) e risultino attestate le ricerche in concreto effettuate, volte a verificare che il contribuente, pur mantenendo la residenza anagrafica a quell’indirizzo, l’abbia … Leggi tutto

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Accertamento tributario: atto amministrativo privo di efficacia certificativa

Principio di diritto: L’avviso di accertamento tributario è un atto amministrativo espressione della potestà impositiva dell’Amministrazione finanziaria munito di efficacia dichiarativa, ma non anche certificativa, e il suo contenuto non dev’essere impugnato dal destinatario della sua notifica con la querela di falso dell’art. 221 cod. proc. civ. di fronte al giudice ordinario, bensì entro 60 … Leggi tutto

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Impugnazione estratto ruolo: rilevanza giudicato interno.

…La causa ha ad oggetto impugnativa di estratto di ruolo, ma viene all’esame della Corte esclusivamente in relazione al capo sulle spese di lite. Va osservato che nel ricorso in appello avverso la sentenza di primo grado sfavorevole l’Agenzia delle entrate – Direzione provinciale di Messina aveva espressamente contestato col proprio gravame principale la stessa … Leggi tutto

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Avviso accertamento TARI: obbligo cumulo giuridico sanzioni omesso versamento.

In tema di cumulo giuridico delle sanzioni tributarie, la Corte ha avuto modo di statuire che l’istituto della continuazione, delineato dal d.lgs. n. 472 del 1997, art. 12, comma 5, trova senz’altro applicazione alle sanzioni tributarie previste per i tributi locali. La condivisibile considerazione secondo la quale ai fini dell’applicazione dell’art. 12, comma 5, d.l.gs. … Leggi tutto

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Notifica raccomandata semplice: disconoscimento della firma e NON querela di falso.

Vi è distinzione tra le regole della notifica degli atti giudiziari a mezzo posta (disciplinata dall’art. 149 c.p.c. e dalla L. n. 890 del 1982) e quelle della spedizione a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, cui trova applicazione il regolamento sul servizio postale ordinario (D.M. 9 aprile 2001) e non la L. n. 890 … Leggi tutto

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Opposizioni 615 e 617 cpc: unico legittimato passivo Agenzia delle entrate Riscossione.

Principio di diritto: In caso di riscossione dei crediti a mezzo ruolo ai sensi del D.P.R. n. 602 del 1973, e al di fuori del caso delle opposizioni cc.dd. recuperatorie, le opposizioni esecutive, ai sensi degli artt. 615 e 617 c.p.c., devono essere proposte nei confronti dell’agente della riscossione, unico legittimato passivo rispetto alle stesse, … Leggi tutto

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Notifica cartella destinatario irreperibile: applicabilità “retroattiva” sentenza Corte Costituzionale n. 258/2012

Illegittima la notifica della cartella di pagamento al contribuente “relativamente irreperibile” in assenza di invio della CAD, anche prima della sentenza Corte Costituzionale n. 258/2012, nell’ipotesi di specie in cui il contribuente ha denunciato con l’impugnativa dell’atto conseguenziale (intimazione di pagamento) vizi di notifica dell’atto presupposto (cartella di pagamento). Nella fattispecie il contribuente ha impugnato … Leggi tutto

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Cassazione: la riscossione tributaria è assicurata mediante il rispetto di una sequenza procedimentale atti.

In materia di riscossione delle imposte, atteso che la correttezza del procedimento di formazione della pretesa tributaria è assicurata mediante il rispetto di una sequenza procedimentale di determinati atti, con le relative notificazioni, allo scopo di rendere possibile un efficace esercizio del diritto di difesa del destinatario, l’omissione (o l’invalidità) della notifica di un atto … Leggi tutto

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Ricorso tributario: l’atto impugnato può essere depositato anche dopo la costituzione in giudizio.

In tema di contenzioso tributario, la sanzione processuale della inammissibilità del ricorso è disposta soltanto nel caso di mancato deposito degli atti e documenti previsti dal comma 1 dell’art. 22 del d.lgs. n. 546 del 1992 (RICORSO), non anche degli atti previsti dal comma 4 dello stesso articolo (ATTO IMPUGNATO ED ULTERIORI DOCUMENTI). Ne consegue … Leggi tutto

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