Ipoteca esattoriale: illegittime quelle iscritte prima del 13/7/2011 ?

L’iscrizione ipotecaria esattoriale (art.77 d.p.r. n. 602/1973) non costituisce atto dell’espropriazione forzata, ma va riferita ad una procedura alternativa all’esecuzione forzata vera e propria. Anche nel regime antecedente l’entrata in vigore del comma 2-bis dell’art. 77 d.p.r. n. 602/1973 (13 luglio 2011) , l’amministrazione prima di iscrivere ipoteca esattoriale deve comunicare al contribuente che procederà … Leggi tutto

CONDIVIDI

Accertamento fondato sui documenti reperiti a seguito di denuncia anonima.

Il giudice tributario, in sede di impugnazione dell’atto impositivo basato su libri, registri, documenti ed altre prove reperite mediante accesso domiciliare autorizzato dal procuratore della Repubblica, ai sensi dell’art. 52 del d.P.R. n. 633 del 1972, in tema di imposta sul valore aggiunto – reso applicabile anche ai fini dell’accertamento delle imposte sui redditi dal … Leggi tutto

CONDIVIDI

Obbligazioni tributarie: prescrizione quinquennale per sanzioni ed interessi

Questa Corte ha da tempo chiarito, quanto alle somme per interessi chieste in pagamento con la notifica della cartella, relative alle obbligazioni tributarie, si pongono in rapporto di accessorietà rispetto a queste ultime unicamente nel momento genetico, atteso che, una volta sorta, l’obbligazione di interessi acquista una propria autonomia in virtù della sua progressiva maturazione, … Leggi tutto

CONDIVIDI

Prescrizione sanzioni codice strada: opposizione all’esecuzione e non azione recuperatoria.

La parte aveva proposto opposizione all’esecuzione ex art. 615 cod. proc. civ., eccependo la prescrizione della pretesa sanzionatoria ai sensi dell’art. 209 codice della strada e dell’art. 28 della legge n. 689 del 1981, per non essergli state le cartelle notificate entro il termine ivi indicato, facendo quindi valere un fatto estintivo sopravvenuto alla formazione … Leggi tutto

CONDIVIDI

Opposizione esecutiva cartella sanzioni codice strada: unico legittimato passivo è l’agente della riscossione.

In caso di opposizioni esecutive proposte ai sensi degli artt. 615 e 617 cpc. e non anche quindi recuperatorie, l’unico legittimato passivo è l’agente della riscossione, anche per le questioni che riguardino il diritto di procedere ad esecuzione forzata, salvo il diritto dell’agente della riscossione di avvalersi della facoltà di chiamare in causa l’ente creditore, … Leggi tutto

CONDIVIDI

Contestazione modalità notifica cartella: memorie e non motivi aggiunti.

La censura generica nel ricorso introduttivo della mancata notificazione della cartella di pagamento ricomprende anche la doglianza su specifici vizi attinenti alla modalità di notificazione. Il rilievo sulla validità della notificazione, quand’anche genericamente proposto in primo grado, impone al giudice di verificare comunque la regolarità di tutto il procedimento notificatorio, sicché l’introduzione per la prima … Leggi tutto

CONDIVIDI

Competenza territoriale giudice tributario

Nel processo tributario, qualora il contribuente impugni la cartella di pagamento facendo valere, anche in via esclusiva, vizi propri del ruolo, non notificato precedentemente e, quindi, conosciuto solo tramite la cartella, è territorialmente competente, ai sensi dell’art. 4, comma 1, del d.lgs. n. 546 del 1992, la Commissione tributaria provinciale nella cui circoscrizione ricade la sede dell’Agente … Leggi tutto

CONDIVIDI

L’intimazione di pagamento non costituisce il titolo della pretesa tributaria.

L’intimazione di pagamento ex art. 50 DPR 602/1973 non costituisce il titolo della pretesa di pagamento e presuppone, di conseguenza, che sia stata precedentemente notificata la cartella esattoriale. Piuttosto, ha la funzione di riattivare il procedimento di riscossione del credito tributario; esso segue la cartella di pagamento che ne costituisce il presupposto e che contiene le ragioni della pretesa … Leggi tutto

CONDIVIDI

Inps: obbligo restituzione pagamento contributi prescritti

In materia previdenziale il regime della prescrizione è sottratto alla disponibilità delle parti e pertanto non è ammessa la possibilità di effettuare versamenti, a regolarizzazione di contributi arretrati dopo che rispetto ai contributi stessi sia intervenuta la prescrizione. Tale principio trova corretta applicazione nella fattispecie in esame, ove risulta dagli atti che il termine di prescrizione sia spirato … Leggi tutto

CONDIVIDI

Notifica: valore probatorio busta compiuta giacenza

Qualora l’atto notificando non venga consegnato al destinatario per rifiuto a riceverlo ovvero per sua temporanea assenza ovvero per assenza o inidoneità di altre persone a riceverlo, la prova del perfezionamento del procedimento notificatorio può essere data dal notificante esclusivamente attraverso la produzione in giudizio dell’avviso di ricevimento della raccomandata contenente la comunicazione di avvenuto … Leggi tutto

CONDIVIDI

Tributario: il pagamento non comporta acquiescenza pretesa tributaria

L’istituto dell’ acquiescenza al provvedimento amministrativo, sotto la specie dell’accettazione di esso, non può trovare applicazione nel diritto tributario, non potendosi attribuire al puro e semplice riconoscimento, esplicito o implicito, fatto dal contribuente, di essere tenuto al pagamento di un tributo, contenuto in atti della procedura di accertamento e di riscossione (denunce, adesioni, pagamenti, domande di rateizzazione o di … Leggi tutto

CONDIVIDI

Giudice tributario: obbligo verifica notifiche

Il rilievo sulla validità della notificazione, quand’anche genericamente proposto in primo grado, impone al giudice di verificare comunque la regolarità di tutto il procedimento notificatorio, tanto che anche l’introduzione per la prima volta in appello di uno specifico riferimento ad un anello dello stesso procedimento, non costituisce domanda nuova ai sensi dell’art. 57 del DLGS n. 546/1992. … Leggi tutto

CONDIVIDI

Processo tributario: ammissibile in appello la perizia

Le perizie estimative, tanto che provengano da organi tecnici dell’amministrazione quanto da privati nell’interesse del contribuente, hanno contenuto di allegazione difensiva a contenuto tecnico, sia che esse siano singolarmente prodotte, sia che la relativa allegazione avvenga nel contesto di scritti difensivi. Va pertanto ribadito il principio secondo cui nel processo tributario è ammissibile nel processo di appello la … Leggi tutto

CONDIVIDI

Contributi di bonifica: prescrizione quinquennale

La TARSU ed i contributi di bonifica sono tributi locali che si strutturano come prestazioni periodiche, con connotati di autonomia nell’ambito di una “causa debendi” di tipo continuativo, in quanto l’utente è tenuto al pagamento di essi in relazione al prolungarsi, sul piano temporale, della prestazione erogata dall’ente impositore o del beneficio da esso concesso, senza … Leggi tutto

CONDIVIDI

Cartella pagamento: decorrenza prescrizione

Il termine prescrizionale non inizia a decorrere 60 giorni dopo la notifica della cartella di pagamento. Infatti, la prescrizione decorre  dal momento in cui il diritto può essere fatto valere e tale data non coincide con il momento in cui può procedersi ad esecuzione forzata ma dalla notifica della cartella di pagamento che costituisce già atto di esercizio del diritto di … Leggi tutto

CONDIVIDI

Agenzia entrate Riscossione: competenza territoriale

A seguito della riforma della riscossione il concessionario della riscossione competente è – secondo la consolidata giurisprudenza di questa Corte- quello che opera nel domicilio fiscale del contribuente. Nell’attività di riscossione è previsto che ogni atto impositivo sia emesso dall’ufficio territorialmente competente secondo il criterio del domicilio fiscale del contribuente e che l’ ufficio (art. 24 d.P.R. n. 602/1973) consegni … Leggi tutto

CONDIVIDI

Illegittima la cartella di pagamento priva di alcune pagine

L’ incompletezza della cartella di pagamento (priva di alcune pagine) determina la nullità dell’atto impugnato, anche perché trattasi di cartella esattoriale che non seguiva uno specifico atto impositivo già notificato alla contribuente, ma era stata emessa a seguito di controllo automatizzato, costituendo, pertanto, il primo ed unico atto con il quale l’Ente impositore aveva esercitato … Leggi tutto

CONDIVIDI

Pretesa tributaria: obbligo sequenza procedimentale

In materia di riscossione delle imposte, atteso che la correttezza del procedimento di formazione della pretesa tributaria è assicurata mediante il rispetto di una sequenza procedimentale di determinati atti, con le relative notificazioni, l’omissione della notifica di un atto presupposto costituisce un vizio procedurale che comporta la nullità dell’atto consequenziale notificato. Tale nullità può essere fatta valere dal … Leggi tutto

CONDIVIDI

Prescrizione quinquennale: Ici, Tarsu e sanzioni.

L’imposta comunale sugli immobili (ICI) soggiace alla prescrizione quinquennale di cui all’art. 2948 n. 4 codice civile, configurandosi alla stregua di un’obbligazione periodica o di durata. La TARSU è un tributo locale che si struttura come prestazione periodiche, con connotati di autonomia nell’ambito di una “causa debendi” di tipo continuativo, in quanto l’utente è tenuto al pagamento di essa in relazione … Leggi tutto

CONDIVIDI

Diritti camerali: prescrizione quinquennale

Il diritto camerale è assimilabile a quei tributi aventi cadenza periodica, ogni anno o in termini più brevi configurandosi alla stregua di un’obbligazione periodica o di durata, per la quale trova applicazione l’art. 2948 n. 4 cod. civ., il quale prevede la prescrizione quinquennale. L’applicabilità del termine di prescrizione quinquennale al credito derivante dal diritto camerale si … Leggi tutto

CONDIVIDI